"Il mio scopo era di realizzare un sogno, sapete come succede: vi viene un'idea in testa, non vi lascia più e riuscire a realizzarla è la cosa più gratificante del mondo".
Così, un piccolo aereo ha lasciato Yves Rossi nell'azzurro del cielo di Calais e i quattro reattori delle sue ali hanno volato con lui. 2.500 metri di quota. 160 km di velocità. 12 minuti di sogno. Quando la costa di Dover è apparsa sotto i suoi occhi, l'uomo-uccello ha spento le ali e si è lasciato scivolare dolcemente, appeso ad un paracadute. Chi era a terra ad accoglierlo, sta ancora trattenendo il respiro.