L'erotismo di Patrizia Valduga
Sono versi molto particolari, verbi, molto particolari... e nella loro successione creano quasi un vortice. Di passione, naturalmente. Le novità della poesia contemporanea sono tutte da scoprire e sperimentare: queste parole si possono leggere in due modi, a seconda dello spirito del momento. Periodo freddo e impassibile? Leggere velocemente, quasi come uno scioglilingua e vedere se si arriva fino in fondo senza ingarbugliarsi. Fase calda e passionale? Allora meglio leggere lentamente, cogliere ogni sfumatura e magari, alla fine, chiudere gli occhi.
Vieni, entra e coglimi, saggiami provami... comprimimi discioglimi tormentami... infiammami programmami rinnovami. Accelera...rallenta...disorientami. Cuocimi bollimi addentami...covami. Poi fondimi e confondimi...spaventami... nuocimi, perdimi e trovami, giovami. Scovami...ardimi bruciami arroventami. Stringimi e allentami, calami e aumentami. Domami, sgominami poi sgomentami... dissociami divorami...comprovami. Legami annegami e infine annientami. Addormentami e ancora entra...riprovami. Incoronami. Eternami. Inargentami. Patrizia Valduga Dipinto: "Nudo sdraiato" R.Guttuso
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